Pizza romana La pizza è un prodotto gastronomico salato tipico della cucina napoletana, oggi, con le paste alimentari, il più conosciuto della gastronomia italiana, sia in Italia che all’estero. Con questo nome, praticamente ignoto al di là della cinta urbana napoletana, ancora nel XIX secolo, si indicavano le torte, quasi sempre dolci La ”pizza romana” è una pizza tonda dalla pasta molto sottile e croccante.

L’impasto viene prodotto con farina di grano tenero tipo “00” o “0”, acqua, lievito di birra (oppure lievito naturale), olio d’oliva (oppure per ottenere una pizza più croccante si utilizza l’olio di semi) e sale in proporzioni tali che risulti duro e consistente, tanto da rendere spesso necessaria la stesura con il “mattarello”.

Diffusasi a partire appunto dalla Roma capitale solo dopo l’ultimo dopoguerra, si chiama ”Napoli” la variante di condimento con pomodoro, mozzarella e alici.

 

I libri di cucina tradizionale romana, sembrerebbero avvalorare che la variante con le acciughe dissalate sia un’usanza propria della Capitale; la pizza romana, secondo gli stessi ricettari, dovrebbe comprendere anche basilico tagliuzzato,pecorino e pepe.

 

 

 

 

Pizza romana

  • Porzioni: 7 Pizze
  • Problema: Facile
  • Stampa

ingredienti

 

  • 500g Farina “0”
  • 500g Farina manitoba
  • 500g Acqua
  • 25g Lievito di birra
  • 20g Sale
  • 10g Zucchero
  • 50g Olio extravergine

 

Istruzioni

 

  1. In una planetaria mettere la farina zucchero lievito precedentemente sciolto con l’acqua degli ingredienti, olio. Facciamo girare la planetaria con il gancio per qualche minuto.
  2. Ora aggiungiamo l’acqua poco per volta, continuando a far girare la planetaria fino a quando non otterremo una palla compatta (3-7 Minuti).
  3. Ora prendiamo l’impasto e impastiamo altri 2 minuti con le mani.
  4. Successivamente possiamo metterlo dentro una bastardella senza fare croci o piegature e copriamola con della pellicola. Facciamo partire la lievitazione in un luogo caldo e dopo 1 ora mettiamola nel frigo per 24h.

 

Note: È importante che dopo la prima ora di lievitazione venga messo in frigo e fatto lievitare per 24h cosi che la pasta sia molto più leggera e digeribile.

 

Tiziano Gargani

Salve, mi presento sono Tiziano Gargani e adoro la cucina in ogni sua forma, adoro scrivere le ricette sul mio blog e far conoscere la mia versione della cucina, oltre a cucinare mi piace leggere e suonare il pianoforte.
Cucinaconpassione è un sito dove sfogo il mio essere attraverso la cucina, sono come un pittore che dipinge una tela e ogni mia tela è una ricetta.

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